Cosa è stato fatto

I progetti hanno visto i seguenti risultati

1. Censimento e documenti di identità

In seguito al censimento a livello diocesano di tutte le comunità Batwa esistenti o conosciute, sono stati distribuiti 2.254 documenti di identità. Ciò permette a queste persone di considerarsi e di sentirsi considerati cittadini del Burundi e di avere pertanto anche il diritto al voto nelle elezioni nazionali e negli ambiti locali

Sono stati inoltre registrati 1.122 bambini e bambine batwa al di sotto dei 5 anni di età, garantendo loro così le cure sanitarie gratuite previste per legge a tutti quei bambini che sono regolarmente iscritti negli elenchi anagrafici.

2. Inserimento ed accompagnamento scolastico e formazione degli adulti

Attraverso l’inserimento scolastico dei giovani e delle giovani Batwa nel sistema scolastico nazionale si auspica una sensibile riduzione delle distanze culturali tra le nuove generazioni e la convivenza potrà facilitare la “demolizione” dei pregiudizi etnici.

970 sono i batwa che frequentano la scuola primaria tra i quali 53 adulti nel corso di alfabetizzazione. L’accompagnamento consiste fondamentalmente, in un aiuto concreto in abbigliamento e materiale scolastico (quaderni, penne e sapone) e in un costante monitoraggio nelle scuole per garantire agli alunni un sostegno morale e una costante verifica sul loro grado di integrazione e un monito per eventuali abusi.

142 sono gli studenti batwa seguiti nella scuola secondaria e 2 frequentano un corso universitario.

A questi viene data una somma di 70.000 fbu per anno, suddivisi in tre trimestri Sono il contributo per la copertura totale delle tasse scolastiche, della divisa, i costi dei mezzi di trasporto e altre piccole necessità. Inoltre ai ragazzi vengono date una  decina di quaderni e delle penne e ai più meritevoli articoli di vestiario per incoraggiarli a continuare e fare sempre meglio.

 3. Costruzione di case dignitose

  Anche se i Batwa hanno ridotto l’attività di nomadismo, la qualità delle loro case in fango e foglie rimane miserabile. Una casa in mattoni incide sul tasso di mortalità infantile e delle puerpere, sull’educazione scolastica dei figli, sul sistema economico della comunità, sull’integrazione di un gruppo etnico, sul tessuto sociale circostante.

Sono state costruite 48 case in mattoni di fango in tre comunità batwa della Diocesi e nella collina di Karama inizierà la produzione di mattoni per la costruzione di altre 23 case.

 4. Cooperative femminili : attività generatrici di reddito

Sono iniziati i corsi di alfabetizzazione, di educazione igienico-sanitaria, di formazione agricola e  di allevamento di animali da cortile.

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